CALCIO - Omnia Bitonto, gioco e cuore non bastano. Il Liberty Palo vince 2-1

I ragazzi di mister Gaudimundo cedono in casa ad una delle squadre più attrezzate del campionato

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Una sconfitta immeritata dopo una prestazione davvero di alto livello.

Nella prima giornata del girone A del campionato di Prima Categoria, l’Omnia Bitonto cede per 2-1 al “Città degli Ulivi” al Liberty Palo, al termine di una gara intensa, dove non sono mancate tensioni e polemiche.

I bitontini hanno messo in campo una prestazione di alto profilo, giocando con grande intensità, notevole attenzione e tanto carattere, dimostrando pure trame di gioco di buona qualità. Ciò, però, non è bastato contro una delle squadre favorite, costruite quest’estate per provare il salto di categoria.

Nonostante la sconfitta, si è trattato di un passo decisamente in avanti rispetto alla gara di Coppa Puglia per gli omniani, che recriminano anche per alcune scelte arbitrali discutibili del sig. Padula della sezione di Foggia.

Per la prima di campionato mister Giuseppe Gaudimundo schiera un 4-4-2 con alcune sorprese: l’ultimo arrivato Vitucci tra i pali, in difesa sugli esterni Rubini e Catucci, al centro Verriello e Agostino; in mediana, sulle fasce Grumo e Rosati, centrali Masciale e Sgaramella. Coppia d’attacco formata da Minervini e Scaraggi.

Il primo tempo è vibrante e spigoloso. Il Liberty Palo ha subito una grande occasione con Ciampa, dal limite, ma Vitucci è già decisivo. Immediata la risposta Omnia Bitonto: su azione d’angolo dalla destra, tiro deviato di Scaraggi dal vertice dell’area di rigore, Minervini prova il tocco in rete ma la palla va a lato sfiorando il palo

Al 19’ il primo episodio controverso: punizione dalla destra di Grumo, cross in area sul secondo palo per la sforbiciata al volo di Catucci che rimette al centro e trova il colpo di testa di Minervini. Palla in rete ma l’arbitro annulla per un fuorigioco apparso davvero dubbio, vista la ridda di avversari presenti nell’area piccola. Il Liberty Palo reagisce ed è ancora Vitucci provvidenziale prima su Tamma e poi sulla ribattuta di Ciampa.

Gli omniani tengono bene il campo e nella seconda parte del tempo concedono davvero poco agli ospiti (che hanno solo una occasione con Abbrescia, che da fuori sfiora il palo alla sinistra di Vitucci) e creano buoni presupposti che Minervini e Rosati non riescono a sfruttare. Si va così al riposo sullo 0-0 ma con l’Omnia Bitonto che recrimina per il gol annullato.

Nella ripresa il Liberty Palo entra con maggior decisione, mettendo in campo tutta la sua esperienza. E subito al 48’ trova il vantaggio: Botta trasforma (col brivido) il calcio di rigore che l’arbitro ha concesso per fallo di Agostino su Tamma. Anche qui la scelta pare eccessiva, con l’attaccante ospite che si lascia andare a terra piuttosto facilmente.

Mister Gaudimundo prova a vivacizzare l’attacco, inserendo Perrini per Minervini, ma al 63’ il Liberty Palo trova il raddoppio: Vulpis da metà campo pesca l’inserimento in area sulla destra del neo entrato Palermo che piazza la palla nell’angolo opposto.

Doppio svantaggio immeritato ma l’Omnia Bitonto subito reagisce: al 67’ Rubini, in percussione avanzata, viene atterrato in area, l’arbitro lascia continuare scatenando le veementi proteste dei padroni di casa. L’azione continua e Catucci, dal limite, trova un tiro angolatissimo e preciso che si insacca alle spalle di Leoluso. L’Omnia Bitonto accorcia e si porta sull’1-2. Mister Gaudimundo ci crede e inserisce Patierno per Masciale, dando così forze fresche a metà campo, e schiera i suoi con un 3-4-3 che vede Rosati punta centrale supportato sugli esterni da Catucci e Perrini.

Al 70’ nuovo episodio: Tamma, già ammonito, riceve il secondo giallo per eccessive proteste e viene espulso.

L’Omnia Bitonto prova il tutto per tutto, il Liberty Palo si difende come può. All’80’ sponda di testa di Rosati dal limite per l’inserimento in area sulla destra di Grumo che spara di poco alto sulla traversa.

Negli ultimi dieci minuti più i quattro di recupero, spazio a Tommaso Bonasia per Scaraggi e ancora polemiche per il secondo atterramento in area di rigore di Rubini, letteralmente falciato da terra. L’arbitro Padula, però, lascia continuare.

Finisce così, con l’Omnia Bitonto sconfitta per 2-1 ed arrabbiata per l’arbitraggio. Una rabbia però mitigata dalla qualità della prestazione.

Un buon viatico per il futuro che porrà gli omniani dinanzi a due impegni ravvicinati, entrambi in trasferta: giovedì il ritorno del primo turno di Coppa Puglia a San Pio contro la Libertas Palese, per provare a rimontare il 4-3 subito in casa; e domenica seconda gara di campionato in quel di San Giovanni Rotondo.

A fine partita, ecco l’analisi del match dell’autore del gol della bandiera per l’Omnia Bitonto, Checco Catucci.

«Contro una delle squadre favorite abbiamo dimostrato di non essere da meno e di poter giocare alla pari con tutti– ha commentato l’esterno omniano –. È stato un grosso peccato perdere così questa partita, dove credo potevamo persino vincere, ma ci è mancata un po’ di cattiveria sottoporta, soprattutto nel primo tempo, quando, grazie anche alle parate di Vitucci e senza la decisione di annullare la nostra rete, apparsa a tutti regolare, potevamo andare benissimo al riposo avanti di 2-0. Devo dire che l’arbitraggio è stato negativo, soprattutto perché non ci sono stati concessi due rigori netti ed è stato assegnato un penalty dubbio agli avversari. Sono però fiducioso per il futuro perché stiamo bene atleticamente, stiamo giocando un buon calcio, sono arrivati innesti di qualità e soprattutto si sta creando davvero un gran bel gruppo».