CALCIO - Omnia Bitonto sconfitta a Bitetto. Ora si punta tutto al playout

Stop esterno per i biancoblu, superati per 4-1. Decisive alcune valutazioni arbitrali discutibili

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Un’occasione persa, l’ennesima, per poter dare più speranze al sogno salvezza. Ed un passivo assolutamente bugiardo, visti i tanti episodi chiave sfortunati.

Nella ventiseiesima giornata del Campionato di Prima Categoria, l’Omnia Bitonto viene battuta in trasferta per 4-1 dal Bitetto in uno scontro diretto con in ballo la salvezza. Un match che ha regalato le emozioni tutte nella prima frazione di gioco, con i biancoblu che nei momenti chiave sono stati fermati dalla sfortuna e da alcune scelte assolutamente discutibili dell’arbitro, il signor Desiderato della sezione di Barletta.

Recuperati dalle squalifiche Dario Orlino, Savoni e Patierno e dall’infortunio Verriello, mister Giuseppe Lovero deve fare a meno, per squalifica, di Rubini, Catucci e Lovero. 4-4-2 iniziale con Cervelliin porta, linea di difesa con De Palmae Lamura esterni, Verriello e Agostino centrali; a metà campo, Dario Orlino e Noviello nel mezzo, Savoni e Fioriello sulle corsie; in avanti il duo Lucera – Acquafredda.

Inizio di gara scoppiettante e al 7’ Bitetto già in vantaggio: fallo di mani in area di Agostino che ferma l’avanzata di Vischio, si presenta sul dischetto Panzarinoche batte Cervelli con una conclusione ben angolata. Immediata la risposta rabbiosa dei biancoblu: al 12’ giunge il pareggio con una vera prodezza di Savoni, che con una punizione da posizione centrale dai venti metri circa trova l’angolo alto alla destra dell’estremo portiere di casa Dentamaro.

L’Omnia Bitonto galvanizzata dal pari prova a ribaltare il risultato: al 20’, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti destra, svetta in area di testa Verriello che insacca in rete ma l’arbitro annulla per un fuorigioco apparso davvero inesistente ed inspiegabile.

Oltre al danno, la beffa, perché nel giro di due minuti si passa dall’eventuale vantaggio omniano al 2-1 del Bitetto: Iasparro trova la rete con una punizione dal limite destro dell’area di rigore.

Episodio che spezza le gambe ad un’Omnia Bitonto che quest’anno di certo non primeggia per fortuna. E al 27’ arriva il tris bitettese: su azione di fallo laterale dalla destra, una doppia sponda in area libera sul secondo palo Panzarino che con un diagonale batte Cervelli. 3-1 Bitetto.

Al 37’ nuovo momento cruciale, con l’arbitro ancora protagonista in negativo per i bitontini: netto fallo di mani area bitettese di Romano, il fischietto barlettano lascia inspiegabilmente giocare nello stupore generale ed il Bitetto in contropiede ne approfitta con Maffeiche, scattato sul filo del fuorigioco, supera Cervelli con un pallonetto preciso che vale il 4-1.

Vibranti le proteste biancoblu che dopo essersi visti annullare il gol del possibile vantaggio, si ritrovano sotto di tre reti dopo aver avuto l’occasione di accorciare. Occasione che in realtà arriva al 45’, dopo le opportunità da fuori di Acquafredda e Lucera, quando per un fallo su quest’ultimo in area viene concesso il penalty. Sul dischetto si presenta Savoni che piazza la palla ma è bravo Dentamaro ad intercettare e portare le squadre al riposo sul 4-1.

Per i bitontini altra occasione di grandi rimpianti e addirittura quarto rigore sbagliato in stagione.

Nella ripresa si abbassano notevolmente i ritmi. Nell’Omnia Bitonto entrano Rosati, Vitone e Moretti rispettivamente per Fioriello, Noviello e Lucera. Gli omniani provano a fare la partita alla ricerca di quella rete che possa riaprire la contesa. Le uniche occasioni da segnalare, un bell’intervento di Cervelli su una conclusione a giro dal limite diretta sotto l’incrocio di Carone, il tiro a fil di palo dal limite di Agostino e la prodezza, proprio allo scadere, di Dentamaro sul colpo di testa ravvicinato a botta sicura di Vitone.

Finisce così, col Bitetto che supera 4-1 l’Omnia Bitonto ma con la netta sensazione di un risultato troppo pesante per i biancoblu e viziato da alcuni episodi davvero sfavorevoli.

In classifica, scivolata via la possibilità di salvezza diretta, per l’Omnia Bitonto ora è lotta per i playout a quattro gare dal termine: primo obiettivo è mantenere il vantaggio sull’ultima piazza, il Maroso Candela fermo a 12 punti. Il terzultimo posto, a 19 punti come il San Giovanni Rotondo penultimo, consentirebbe di giocare lo spareggio in trasferta, ad oggi contro il Rocchetta Sant’Antonio, quartultimo a quota 26 punti, uno in meno del Bitetto quintultimo, a 27 punti.

Il prossimo impegno per i biancoblu sarà tra le mura amiche del “Città degli Ulivi” contro il Minervino Murge, squadra ai margini della zona calda. I tre punti sono obbligatori per sperare di poter agganciare il quartultimo posto e disputare così in casa l’eventuale spareggio salvezza.