CALCIO - Settore giovanile Us Bitonto: solide fondamenta per progettare il futuro del pallone cittadino

L’U19 Nazionale si giocherà la Poule Scudetto, l’U17 Regionale eliminata in semifinale

Stampa l'articolo

Nello Sport come nella Vita quotidiana, quando si possiede un patrimonio “tecnico” e umano prezioso, bisogna fare di tutto non soltanto per preservarlo, bensì lo si deve far diventare anche la certa base progettuale del futuro. Che si costruisca da zero, che si vada a ritoccare qualcosa di preesistente in cerca di rilancio o che sia necessario soltanto re-implementare una struttura già solida, consolidata e, magari, pure vincente. È il caso del Settore Giovanile dell’U.S. Bitonto Calcio firmato Nicola Caldarola; il giovane, ma già molto esperto, Direttore della cantera neroverde ha quest’anno iniziato personalmente a mietere e far raccogliere alla Società del Presidente (dimissionario) Francesco Rossiello, sul campo, i frutti agonistici più dolci e prelibati, dopo un’accurata semina durata ben cinque stagioni… L’U19 del Leoncello, guidata magistralmente da Mimmo Caricola, ha conquistato di prepotenza il girone L del Campionato Nazionale Juniores, archiviato addirittura con una giornata d’anticipo sbancando il fortino del Casarano con uno spettacolare 1-4, che è già storia pallonara neroverde (Galatone, 30 aprile 2022), il quale ha certificato una volta per tutte l’egemonia bitontina nel raggruppamento – altamente competitivo – composto dalle undici società pugliesi inserite nel girone H dell’attuale Campionato di Quarta Serie. Venti partite disputate, diciassette vittorie, due pareggi e una sola sconfitta (proprio nella sfortunata gara d’andata del “Nicola Rossiello” contro i valorosi e rispettabili rossoazzurri salentini). Cinquantanove gol fatti, appena tredici subiti; ben sedici giocatori mandati a segno, dieci clean sheet e altrettanti rigori trasformati da tre calciatori differenti con un eloquente 100% di realizzazione. Insomma, bravi, uniti, forti, professionali e anche “glaciali”, i nostri giovani leoni… Stiamo parlando di numeri notevolissimi che hanno fatto salire la granitica truppa guidata dal Comandante Caricola sul podio delle squadre vincenti i dodici gironi della competizione italiana dedicata alle U19 della LND, in quanto a quoziente-punti. Il viatico ideale, anche statistico, per affrontare la fase finale che scatterà mercoledì 8 giugno con gli ottavi in gara unica, i quali inaugureranno undici giorni di fuoco che porteranno all’assegnazione dello Scudetto di categoria, dopo due anni consecutivi di righe vuote causa pandemia nell’albo d’oro. Quattro incroci senza ritorno, un tour de force in giro per lo Stivale che sancirà il successore dell’Aprilia, campione nel 2019. Un obiettivo enorme già raggiunto, a prescindere da quello che sarà per la Juniores Nazionale del Bitonto Calcio, augurandoci possa essere anche la pre-manifestazione concreta di un sogno da trasformare in realtà, il 18 giugno. Sì, perché nella storia di questa competizione una sola compagine pugliese, il Noicattaro, è stata in grado di conquistare il Tricolore, nella stagione 2005/2006. Mentre, prima dei Caricolaboys, le Giovanili neroverdi avevano raggiunto due volte lo stesso traguardo, nel 1990 e nel 2007, naufragando però ben presto nella successiva fase caratterizzata da micidiali triangolari secchi, al cospetto di avversari campani (Scafatese), marchigiani (Montegranaro), lucani (Potenza) e anche pugliesi (Noicattaro). L’augurio più ovvio e scontato è quello di poter spingere “oltre” i fantastici ragazzi di Mimmo Caricola, magari vedendoli salire laddove non sono riusciti a farlo i pari età neroverdi che li hanno preceduti… Capitolo Allievi. I Leoncini Terribili allenati dal passionale Gaetano Fanelli hanno sognato e fatto sognare fino ad un passo dalla finale regionale di Capurso, che sarà invece disputata domenica 22 maggio dalla Nick Calcio Bari e dal Maruggio Social Sport. Proprio i tarantini sono stati gli “aguzzini” dei più piccoli canterani bitontini dopo una doppia sfida incredibilmente emozionante, vibrante e, purtroppo per i nostri colori, drammatica dall’esclusivo punto di vista dell’agone sportivo. I ragazzi di Fanelli sono usciti a testa altissima dalle semifinali del torneo che assegnerà il titolo di Campioni di Puglia U17, arrivando alla griglia conclusiva ad eliminazione diretta dopo una cavalcata entusiasmante dai numeri mirabolanti, supportati quasi sempre da prestazioni corali eccellenti: dieci vittorie su dieci partite nella prima fase su scala provinciale, una sola sconfitta nella (molto più competitiva) seconda fase, chiusa ovviamente da primi. Oltre cento reti segnate, meno di dieci subite; una strepitosa rimonta completata più due/terzi di impresa, fra quarti e semifinali, facendo fronte a colpi di sfortuna d’ogni genere, tremendi come le famigerate gocce cinesi... Fatto sta che, conti alla mano, nessuna Società dilettantistica pugliese può oggi vantare, in ambito Giovanile, una squadra agli Ottavi-Scudetto del Campionato Nazionale U19 e un’altra fra le migliori quattro U17 Regionali. Stiamo parlando di format che vedevano ai nastri di partenza, entrambi, centinaia di agguerriti concorrenti. Dopo le tante “promozioni” in Prima Squadra, nelle ultime quattro stagioni in Serie D (Piarulli, Mariani, Rapio, Guarnaccia, Ferrante, solo per citarne alcuni), altre conferme e certezze provenienti dal Settore Giovanile dell’U.S. Bitonto: solide fondamenta per progettare il futuro del calcio cittadino.