VOLLEY – Cade in casa la Volley Bitonto: la Pegaso Molfetta chiude i conti in tre set

Seconda sconfitta casalinga stagionale per il team bitontino, che mantiene comunque invariato il distacco dal terzo posto

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Neanche il fattore casalingo, la palestra della scuola media Rutigliano, autentica roccaforte nella prima parte di stagione, riesce a sovvertire la tendenza in casa Volley Bitonto. Il team bitontino, dopo la sconfitta rimediata nella scorsa giornata nel derby contro la Robur, fa registrare la seconda sconfitta consecutiva. Ad espugnare il fortino della formazione di casa è l’ASDAM Pegaso 93 Molfetta, seconda forza del campionato di serie D girone A, vittoriosa per 3-0 (23-25; 25-27; 20-25). La gara disputata dalle padrone di casa è forse una delle migliori rispetto alle ultime uscite stagionali, ma è comunque lontana dalle prestazioni di livello ammirate nel corso della prima parte del campionato.

La partita. Mister Michele Caldarola, coadiuvato da mister Fabio D’Agostino, oltre che alla centrale Amendolara, deve rinunciare a capitan Gala, non al meglio. Schiera così D’Agostino in regia, Di Cagno opposto, Minenna e Del Vecchio centrali, Blaso e Giovine laterali, Mongelli libero.

Il primo set si apre in equilibrio (2-2), poi le molfettesi provano a scappare (4-8) ma le padrone di casa reagiscono e riportano il punteggio in parità (10-10). Ripristinato l’equilibrio, il team del presidente Vincenzo Schiraldi prova a prendere il largo: si va sul 16-12 con Giovine e D’Agostino sugli scudi. Mister Caldarola inserisce Ruggiero per Giovine (18-15) e Massarelli in virtù di Di Cagno (21-17), con la neoentrata al palleggio e D’Agostino dirottata a opposto. Il vantaggio accumulato sembrerebbe mettere al sicuro la vittoria del set, ma il Molfetta rosicchia punto su punto tanto da ribaltare il risultato. Le bitontine allentano la tensione tanto da permettere, sul 23-20, l’impresa alle ospiti, che infilano un filotto di cinque punti consecutivi.

Secondo set combattuto, deciso da due controverse decisioni arbitrali. Una prima svista del direttore di gara manda su tutte le furie mister Caldarola che si fa ammonire (7-7). Il principio di set è in costante equilibrio (10-10), poi le bitontine allungano: si va sul 16-12 per merito di tre punti di Giovine, un muro di D’Agostino e un ace a testa per Minenna e Blaso. Come accaduto in precedenza, le ospiti hanno il merito di non demordere e si riportano in parità (17-17). Il finale di set è costantemente in bilico: entrambe le squadre non si scompongono e vige l’assoluto equilibrio. Sul punteggio di 23 pari un attacco out delle ospiti regala il set point alle bitontine: l’occasione è sprecata e le molfettesi riescono persino a portarsi a +1. La battuta a rete delle ospiti annulla la prima palla set in loro favore, ma le stesse non sprecano la seconda e mettono a segno il 2-0.

Nonostante la partita sembri ormai compromessa, le bitontine continuano a premere sull’acceleratore, alimentate dal costante incitamento della “Ciurma Neroverde”. Le ospiti non si lasciano intimorire e sulle ali dell’entusiasmo si aggiudicano, senza troppe difficoltà, anche il terzo parziale.

Sfida spareggio, valevole per il conseguimento del terzo posto, sarà quella in programma sabato prossimo sul parquet di Giovinazzo tra le padrone di casa e il team bitontino. Per firmare il sorpasso servirà una prova di carattere e di tecnica.


Il punto sugli uomini. Orfani dello squalificato Altamura, i ragazzi della serie C cedono anche al Trivianum A.S.D., che tra le mura amiche sigla un netto 3-0 (25-12, 25-20, 25-23).

Domenica prossima ad attendere Loiodice e compagni, ancora penultimi in classifica con 8 punti, una sfida per nulla facile. 

Alle 18.30 nella palestra della scuola media Rutigliano arriverà la Pallavolo Molfetta, seconda forza del campionato.